A cura di Elisa Raschetti, Ostetrica LILT Sondrio
Il pavimento pelvico è l’insieme di muscoli che chiude inferiormente il bacino. Come un’amaca offre sostegno alla vescica, agli organi genitali femminili e all’ultimo tratto di intestino. Muscoli, fasce e legamenti si ancorano in modo dinamico e sinergico con l'apparato osseo.
Lo potremmo definire la culla del femminile: racchiude e custodisce vissuti ed esperienze, cambia e si trasforma nelle diverse età della donna.
Qual è il ruolo del pavimento pelvico?
· Sostiene gli organi pelvici
· Contribuisce al mantenimento della statica pelvica e del corpo intero
· Garantisce la continenza urinaria e fecale
· Influenza la qualità della vita sessuale: orgasmi e rapporti
· Partecipa attivamente al parto
· Collabora con il diaframma respiratorio per contrastare aumenti di pressione addominale
· Somatizza problemi e disagi psicologici o di natura intima
Troppo spesso dimenticato, raramente la donna è invitata a portarci l’attenzione e la cura se non di fronte a chiare manifestazioni di malessere come: incontinenza urinaria e fecale, prolasso, dolore pelvico cronico, dolore durante i rapporti, dolore mestruale, cistiti ricorrenti, atrofia.
In un’ottica preventiva di fronte a ogni evento della vita che mette alla prova la salute del pavimento pelvico andrebbe fatta una valutazione approfondita per valutarne il benessere e l’eventuale bisogno di rieducazione e riabilitazione.
Quali sono le situazioni in cui il pavimento pelvico merita attenzione particolare?
In tutto l’arco di vita di fronte a dei sintomi ma anche nelle situazioni in cui è potenzialmente sotto stress come quando si svolgono sport ad alto impatto, la gravidanza, nel post parto e nel climaterio e menopausa. Un’attenzione particolare va anche dedicata a quelle situazioni in cui per problematiche sistemiche è necessario far fronte a cure farmacologiche importanti come la chemio e ormonoterapia in cui l’equilibrio ormonale femminile può essere messo a dura prova con conseguenze anche sulla sfera genitale femminile, pavimento pelvico compreso.
In cosa consiste una valutazione?
Durante la visita il professionista dedica una prima parte ad un’approfondita anamnesi personale, ginecologica e ostetrica per poi passare all’esame obiettivo fisico che può prevedere anche una valutazione interna dello stato della muscolatura.
Quali professionisti se ne occupano?
Ostetriche e fisioterapisti sono le figure sanitarie che si occupano di riabilitazione del pavimento pelvico.
“Legati al perineo, strettamente connessi al perineo, incontriamo i vissuti, le emozioni, i ricordi di ogni donna: attraverso la ginnastica pelvica si arriva a curare il corpo e disagi che può incontrare il cuore. Il perineo è il cuore emozionale della donna, il cuore più profondo, nascosto, che regola e determina il benessere femminile, l'equilibrio psicofisico e le relazioni con il mondo esterno. [...] La mente guarisce il corpo solo se motivata e spinta da una forza interiore che non è altro che l'amore e la fiducia che la donna deve avere per se stessa.” - Dialma Guida-
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